Mi presento

Fin dall'adolescenza mostravo una spiccata quanto inequivocabile tendenza per il disegno e la pittura disegnando, armato di miseri ma preziosi carboni, sulle pietre dei selciati del suo paese natale Gioi suscitando la curiosita’ e l'ammirazione dei contadini di ritorno dai campi.
I soggetti erano rigorosamente ispirati al suo mondo; quello contadino.
A testimonianza di quanto sia innegabile che in ogni artista prevalga in forma potente o in maniera latente, quella che è la sfera dei ricordi degli affetti, dei momenti particolarmente legati a una ragione emotiva che è ben impressa nell'archivio segreto dell'anima e che, con gradualita’ e amore viene tradotta in lavori su tela.
Che Romano tragga le proprie origini dal mondo agreste e’ dichiaratamente manifesto e testimoniato dal suo costante richiamo alla terra con consonanze ed affinita’ simboliche che emergono in virtu’ di scomparti cromatici improntati alla più nobile e sublime classicita’.

In questo nostro tempo dominato da grandi dubbi e incertezze si leva il bisogno di una nuova dimensione morale che salvaguardi le nostre radici culturali e la nostra dignita’.

Mario Romano ha partecipato con personali e collettive a oltre 100 mostre prevalentemente in Italia, ma anche negli U.S.A.e Australia (vedi la lista di alcune mostre).

Ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti e 17 premi.
Hanno scritto di lui 34 tra giornalisti, ammiratori e critici d'arte su oltre 30 testate giornalistiche